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Serie B 2002/03, 23° giornata - Genova, //2003

Sampdoria-Ascoli 3-0

17' Bettarini, 22' Colombo, 55' Bazzani

Sampdoria (4-4-2): Turci, Sakic, Grandoni, Conte, Bettarini, Valtolina (48' Zivkovic), Volpi, Palombo, Pedone (80' Miceli), Colombo (57' Flachi), Bazzani (12 Pinato, 5 Domizzi, 7 Rabito, 23 Bernini). All. Novellino.

Ascoli (4-4-1-1): Cejas, Barzagli, Tangorra, Zini, Aronica, La Vista (64' Cristiano), Montesanto, Di Venanzio, Brienza (55' Bruno), Bonfiglio (76' Mendil) ( 21' Maurantonio, 2 Tentoni, 69 Montalbano, 77 Lavecchia). All. Pillon.

Il risultato dice tutto. Partita senza storia e Colombo non ha fatto rimpiangere più di tanto Flachi relegato a sorpresa in panca. L'Ascoli non è mai stato in partita.

La Samp gioca bene, segna e si difende con ordine, l'Ascoli gioca benissimo, non segna e in difesa ha delle amnesie degne del peggiore dei malati. Con queste caratteristiche emerse dal confronto del Marassi, i blucerchiati di Novellino (ex indimenticato ed applaudito dai sostenitori piceni, accorsi in 700 unità nello stadio di Genova) si aggiudicano con un rotondo 3-0 il confronto e continuano la loro marcia verso la promozione in serie A.

A leggere tabellino e minuti delle marcature, sembrerebbe di vedere il classico confronto Davide contro Golia, dal risultato già prestabilito in precedenza: tutto vero con un appunto obbligato. La Sampdoria anche oggi, ha trovato in Turci, un valore aggiunto per piu di una volta, ovvero tutte le volte che l'Ascoli ha provato a riequilibrare le sorti della contesa sia dopo il primo vantaggio che dopo il secondo.

Sul 3-0 poi, i giocatori di Pillon, come logico che accadesse, hanno alzato bandiera bianca, rendendo omaggio al meritato vincitore. La Samp schiera Colombo a sorpresa al posto di Flachi e presenta un gioco veloce e soprattutto molto collaudato sulle fasce laterali; l'Ascoli schiera per la prima volta Zini e per la terza volta Barzagli come componenti di un inedito pacchetto difensivo completato da Tangorra e Aronica. Partenza soft fino al vantaggio ligure: Bettarini esplode al 22' un sinistro da pochi passi che trafigge l'Ascoli che per la 18^ settimana consecutiva subisce gol fuori dalle mura amiche. Pillon scuote subito i suoi che provano a rendersi pericolosi, ma da un'altra indecisione difensiva nasce il raddoppio di Colombo (prima rete in campionato per lui) che indirizza la partita sui binari voluti dalla compagine blucerchiata.

I bianconeri infatti accusano il colpo e, fino al 44' non riescono a rendersi pericolosi, difettando (e molto) nella costruzione del gioco per vie centrali. Proprio allo scadere è Bonfiglio a provare il colpo: Turci si supera e cosi si va al riposo sul 2-0 non senza aver prima annotato la doppia esplusione di Sakic e Di Venanzio, rei secondo l'insufficiente Rodomonti di essersi scambiati effusioni poco amorose (incredibile a parere nostro la sanzione comminata al bianconero, assolutamente incolpevole in questa circostanza). In avvio di ripresa è ancora Turci ed ergersi come protagonista, prima su Bonfiglio e poi su La Vista: un uscita da brividi e un intervento miracoloso salvaguardano il bottino e permettono alla Sampdoria di pensare a chiudere il match.

Detto, fatto. Volpi pesca Bazzani, il quale, lasciato per la prima volta solo da Barzagli (buonissima la prova del giovane difensore, macchiata da questa unica pecca), trafigge Cejas di testa anticipando l'accorrente Zini. Il resto del match è pura accademia, con le due squadre che abbassano il ritmo e cercano di concludere la contesa nel minor tempo possibile.

La Samp, dunque, riscatta la sconfitta di Lecce e si porta a 39 punti, continuando il suo viaggio verso il traguardo ambito, l'Ascoli continua a subire gol nelle occasioni derivanti da calcio piazzato (nona domenica consecutiva) e a 30 punti deve continuare a guardarsi le spalle dalle inseguitrici per la lotta-salvezza. Per il resto la giornata ha proposto le importanti vittorie di Siena, Ancona e Triestina.

Le pagelle

Turci 7: Tre interventi provvidenziali tra i pali ma anche qualche rinvio impreciso di troppo.

Sakic 6: Perfetto sino all’episodio dell’espulsione.

Grandoni 7: Semplicemente perfetto, anche in fase di riproposizione.

Conte 7: Sempre in anticipo sugli attaccanti con la solita sicurezza.

Bettarini 6.5: Lo impegnano poco dalle sue parti e lui si prodiga spesso in efficaci folate offensive.

Valtolina 6.5: Solita prestazione agonistica e tatticamente ineccepibile. Pecca solo di un po’ di nervosismo.
(Zivkovic 6.5: Gioca in una posizione più arretrata del solito e se la cava molto bene.)

Volpi 6.5: Meno in evidenza del solito ma sbaglia pochissimo.

Palombo 6.5: Prosegue il grande periodo di forma, è ovunque.

Pedone 7: Prima a sinistra a centrocampo poi a destra in difesa, sempre prezioso.
(Miceli s.v.)

Bazzani 7: Lotta con molta grinta e impreziosisce la prestazione con un grande gol di testa.

Colombo 7.5: Un assist e un gol. Niente male per la prima apparizione da titolare (Flachi 6.5 Entra in campo con grande voglia ma sbaglia un gol clamoroso)

 

Le inverviste del dopo gara

Novellino:
“Devo dire bravi a tutti, grande determinazione. Non era facile perché loro erano svelti, abbiamo concesso poco ed è una vittoria importante per il nostro campionato. La difesa è stata brava perché ha saputo accorciare mentre Colombo ha saputo allungare la squadra, tener palla, farci salire. Loro non avevano da perdere niente, avevamo da perdere noi. Sakic dice che non ha fatto niente ma se l’arbitro l’ha mandato fuori avrà fatto qualcosa e sarà multato, Zivkovic quando è entrato però ha fatto benissimo. La scelta di Colombo è una scelta ponderata perché il ragazzo stava bene e si è proposto bene durante in settimana, quello che ha fatto in allenamento si è rivisto in campo.”

Pillon:
“Abbiamo cercato di proporre un buon calcio ma non è bastato. Brienza l’ho tolto perché aveva preso un colpo nel primo tempo e gli si è gonfiata la caviglia, non perché avesse demeritato. La partita è stata decisa quando sul 2-0 avevamo la possibilità di fare gol e non l’abbiamo fatto, dopo il terzo gol non c’è stato niente da fare. Se avevamo fatto gol lì ce la potevamo giocare ma non possiamo perdere la testa, dovevamo stare ordinati e invece siamo stati polli sugli episodi principali.“

Colombo:
“Sono contento di aver fatto gol oggi, era una partita importante, dovevamo riprenderci dalla sconfitta di Lecce. Abbiamo dimostrato si sapere essere anche cinici e siamo tutti contenti per questa vittoria. La classifica la guardiamo ma l’importante adesso è andare a Cosenza e fare punti. Flachi quando è entrato ha fatto bene ed è stato bravo Cejas in quell’occasione. “

 

Tore