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Nizza-Sampdoria 2-2
4' Colombo, 33' Varrault, 71' Flachi (r.), 94' Everson
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Nizza (4-4-2): Gregorini (46' Valencony), Varrault (60' Echouafni), Scotto, Abardonato, Traorè, Everson, Pitau, Bignè 60' Cobos), Diakitè, Laslandes (Bakari), Meslin. All.: Roar.
Sampdoria (4-4-2 - 1°tempo): Turci, Zenoni, Carrozzieri, Falcone, Bettarini, Valtolina, Antonini, Volpi, Diana, Colombo, Marazzina. All.: Novellino.
Sampdoria (4-4-2 - 2°tempo): Turci (60' Antonioli), Sacchetti, Conte, Grandoni, Domizzi, Zivkovic (75' Sakic), Antonini (79' Calzi), Volpi (Zè), Job, Colombo, Flachi. All.: Novellino.
Senza diversi assenti per impegni con le rispettive nazionali (Bazzani, Palombo, Donati e Yanagisawa) e per infortunio (Doni e Pedone), la Samp si è dimostrata superiore al Nizza, squadra della serie A transalpina, subendo un contestato pareggio a tempo abbondantemente scaduto.
Si parte e ci pensano i tifosi
locali in gradinata (dietro la grande scritta "Brigade Sud Nice 1985")
a scaldare l'ambiente con
una serie di insulti, rigorosamente in italiano. Ma le male parole sembrano dare
sprint alla Samp, che al 5' è già a segno. E' un gol da manuale: Marazzina
difende palla sulla trequarti e lancia Diana, che in velocità supera un
avversario e serve Colombo che non si fa pregare e di sinistro pesca l'angolino
alto. Tutto molto bello. Diana è ispirato e un minuto dopo scodella un altro
grande assist per Colombo, ma stavolta la difesa è attenta.
17', brivido per la Samp, Varrault di testa su calcio d'angolo anticipa Turci, ma l'intervento è falloso; la palla comunque è alta sopra la traversa. Al 20' è il portiere blucerchiato a salvare il risultato intervenendo a corpo morto su Meslin lanciato oltre i difensori. Il Nizza spinge, ma senza grande lucidità e la partita è sempre a nervi piuttosto scoperti, col rischio di finire in rissa. Un fallaccio di Valtolina (32') è sanzionato col giallo; dalla punizione nasce il pareggio di Varrault, che di testa, sul secondo palo, approfitta di una deviazione di Bettarini. Turci tenta l'intervento disperato, ma la palla finisce in rete.
A 4' dal riposo percussione di
Diakite sulla sinistra, il cross è velonoso, Turci bravissimo a mettere in
angolo. E a ripetersi, in uscita, proprio in chiusura del tempo. Novellino
ripresenta in campo una Samp nuova per sette undicesimi: restano Turci, Volpi,
Colombo e Antonini: a eccezione di quest'ultimo tutti giocatori già in forza
l'anno scorso in B. Sono i blucerchiati a prendere
inizialmente in mano il pallino, ma la loro superiorità non incide sul
risultato.
Prima offensiva seria al 16': Meslin prova di testa, la palla è alta sulla traversa di Antonioli, appena subentrato a Turci. Ed è uscito anche Volpi, sostituito da Ze. Un paio di belle chiusure di Conte confermano il buon momento del "rosso". Al 20' la Samp potrebbe tornare in vantaggio; l'angolo battuto da Flachi attraversa tutto lo specchio della porta senza che nessuno intervenga.
Al 25' ci riesce: gran volata sulla destra di Job che mette al centro; in mezzo all'area Scotto "spiana" Flachi. Nessun dubbio, e nessuna protesta: è rigore. Il numero 10 segna ed è 2-1. Il 2-2 arriverà al 47' su fiscalissima punizione in area assegnata al Nizza perché Antonioli avrebbe trattenuto troppo a lungo la palla prima del rinvio. E' Everson a trovare lo spiraglio giusto nella selva di gambe. Un attimo prima Antonioli era stato bravissimo a chiudere lo specchio della porta a Bakari.
Da segnalare, infine, l'uscita di Zivkovic in barella; Novellino sulle prime si fa vedere molto preoccupato, ma probabilmente è solo una botta. Contestata dalla Samp la direzione arbitrale.
Luca Antonini in sala stampa: 'Queste sono occasioni importanti per il sottoscritto e per chi finora ha giocato meno. Dobbiamo farci trovare sempre pronti alla chiamata del mister perchè Novellino ha dimostrato di non chiudere la porta in faccia a nessuno, e ogni opportunità è fondamentale per farsi vedere'
Novellino in sala stampa: "E' stato un buon test in vista della trasferta di Lecce. Mi è servita per verificare le condizioni di chi ha giocato meno finora. Peccato per un arbitraggio discutibile, avremmo meritato di vincere. Bene Colombo e Marazzina davanti e Antonini a centrocampo. I fischi a Falcone? Beh di solito il pubblico avversario becca sempre i migliori..."
Tore
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