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Serie A, 28° giornata - Milano, 13 Marzo 2005

   Milan-Sampdoria 1-0  

65' Kakà

MILAN (4-3-2-1): Dida, Cafu, Nesta (44' Costacurta), Stam, Maldini (35' Serginho), Gattuso, Pirlo, Seedorf, Kakà, Rui Costa (76' Ambrosini), Crespo. (17 Abbiati, 32 Brocchi, 15 Tomasson, 9 F. Inzaghi). All.: Ancelotti.

SAMPDORIA (4-4-2): Antonioli, Zenoni, Pavan, Falcone, Pisano (69' Gasbarroni), Diana (77' Doni), Palombo, Volpi, Tonetto, Flachi, Rossini (20' Kutuzov). (1 Turci, 5 Carrozzieri, 8 Edusei, 72 Sacchetti). All.: Novellino.

• Arbitro:
Rosetti di Torino.
• Angoli: 7-8.
• Ammoniti: Stam e Costacurta per gioco falloso.
• Spettatori: 71.000 circa.

Cronaca e commento della partita di oggi:

Ennesima sconfitta contro il Milan, autentico "muro di gomma" per la Samp di questi anni. Si tratta dell'undicesima sconfitta su dodici gare ufficiali contro i rossoneri. L'ultima vittoria è datata inverno 1997 con un 3-2 proprio a San Siro. Detto questo possiamo raccontare di una bella Samp che ha giocato per lunghi tratti alla pari dei campioni d'Italia e che nel finale per come ha attaccato e sfiorato il gol avrebbe anche meritato il pareggio.

Dunque onore al Milan, squadra piena di campioni e fortissima in ogni reparto, ma Samp che ha dimostrato ancora una volta di vivere un ottimo momento di forma e di non essere lì per caso al terzo posto. In crescita soprattutto due giovani che costituiranno il futuro di questa squadra e che oggi alla "scala del calcio" hanno dimostrato il loro valore. Si parla di Marco Pisano ed Angelo Palombo.

La cronaca ha visto un primo tempo suddiviso in varie fasi, ma diversamente dalle partite precedenti contro i rossoneri, la Samp non ha subito passivamente il possesso di palla del Milan ma ha risposto con attacchi convinti dei vari Zenoni, Pisano, Diana e Tonetto. Kutuzov sempre insidioso coi suoi dribbling stretti e le consuete accelerazioni.

Complessivamente nei primi 45 minuti, predominio milanista con due parate di Antonioli ed una traversa su tiro di Rui Costa nettamente deviato. Il solito 4-4-2 di Novellino pareva efficace ma con un Flachi poco ispirato ed un Rossini abulico nei 20 minuti giocati, il potenziale offensivo era davvero poco.

Nel secondo tempo crescita vertiginosa della Samp con ottime occasioni intorno al sessantesimo minuto: prima un tiro di Tonetto in contropiede (forse poteva servire Flachi), poi clamoroso palo di Kutuzov con Dida probabilmente battuto. Un paio di minuti dopo improvviso cross di Pirlo per Kakà che con una bella inzuccata superava nettamente Antonioli. Nell'occasione nulla da fare per Falcone scavalcato dal lancio del centrocampista rossonero.

Dopo la rete subita, passavano circa dieci minuti di poca reazione, ma gli ultimi 20 minuti erano di marca blucerchiata con brividi quasi a ripetizione per i tifosi del Milan. Soprattutto negli ultimi minuti quando Diana per poco non deviava  in rete a due metri dalla porta un invitante tiro cross dalla destra e soprattutto sulla clamorosa azione dell'88', quando tutti ormai eravamo pronti ad esultare.

Nell'occasione, Kutuzov era riuscito a superare il portiere rossonero, in quel momento avrebbe forse potuto girarsi, ma sopraggiungeva Flachi che si trovava la porta spalancata, senza portiere anche se con tre difensori già posizionati davanti. Non faceva di meglio, però, che sparare su Stam piazzato a centro porta. Sarebbe bastato un bel destro un pò alto per rendere vano il tentativo di chiunque, invece occasione davvero gettata al vento. Peccato.

Va bene così, la prossima partita al Ferraris prima della pausa non dovrebbe riservare sorprese contro l'Atalanta fanalino di coda che sta tentando disperatamente di rientrare in corsa per raggiungere il quart'ultimo posto. Con tutto il rispetto per i bergamaschi, questa è una partita da vincere assolutamente. Dopo il clamoroso 5-1 a Palermo, sembra l'Udinese la maggiore candidata a contenderci insieme all'Inter i due posti per i preliminari di Champions League.

Nel frattempo Giovedì, importante appuntamento in Coppa Italia dove per cercare di impensierire un Cagliari sicuramente chiuso e concentrato, ma soprattutto in vantaggio per il 2-0 dell'andata ci vorrà la miglior Sampdoria. Tutto da verificare se da parte dei giocatori e dell'allenatore ci sia la volontà di provarci. Spero di non rivedere una prestazione penosa come all'andata.

 

Saluto tra Filippo Inzaghi e Novellino, a destra duello in corsa tra Cristiano Zenoni e Stam.

Episodi principali della partita di oggi:

12' Girata di destro in area di Seedorf, ma il tiro viene deviato in angolo.

17' Rossini da posizione invidiabile stoppa di petto, ma viene anticipato da Nesta al momento del tiro.

18' Rui Costa dal limite; tiro deviato e palla sulla traversa, raccoglie Zenoni che scaccia in angolo.

25' Magia di Seedorf che penetra in area e tira di punta alla sinistra di Antonioli che, in tuffo, para.

33' Pirlo di destro dalla lunga distanza; molto angolato e Antonioli per respingere deve distendersi sulla sua destra.

42' Kutuzov cerca il tiro da posizione angolata, Gattuso gli devia la palla in angolo.

55' Splendido girata di destro di Kakà dal limite; Antonioli con un colpo di reni accompagna in angolo.

58' Seedorf servito da Rui Costa, invece di dare a destra a un libero Crespo si fa ribattere da uno stinco blucerchiato.

59' Destro largo di Rui Costa dal limite; sul fondo.

61' Sinistro debole di Tonetto dal limite; sul fondo. Forse Flachi poteva essere servito.

62' Incredibile palo di Kutuzov, dopo un tiro poco dentro il limite.

65' Splendido assist di Pirlo per Kakà, colpo di testa angolato e nulla da fare per Antonioli.

70' Colpo di testa di Crespo; alto sopra la traversa.

80' Grande gioco di Kakà in area e tiro deviato; Antonioli blocca la palla sulla linea di fondo.

88' Flachi si mangia un gol grosso come una casa; con Dida messo fuori causa da Kutuzov, tira, ma Stam respinge sulla linea.

89' Destro di Palombo dal limite; alto di un soffio.

90' Grande occasione per il Milan, ma Kakà, con Seedorf e Crespo liberi, cerca un pallonetto che termina sul fondo.

 

Duelli tra Tonetto e Cafù e Diana con Stam.