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Serie A, 33° giornata - Genova, 24 Aprile 2005

   Sampdoria-Roma 2-1  

32' Tonetto, 79' Flachi (r), 92' Montella (r)

SAMPDORIA (4-4-2): Antonioli, Zenoni, Sacchetti, Castellini, Pisano, Diana (66' Doni), Volpi, Palombo, Tonetto, Flachi (88' Edusei), Kutuzov (77' Rossini) (1 Turci, 5 Carrozzieri, 8 Edusei, 32 Pavan, 75 Iacopino). All. Novellino.

ROMA (3-5-2): Curci, Mexes (48' Mancini), Chivu, Ferrari, Panucci, Perrotta (66' Dacourt), Aquilani, De Rossi, Cufrè, Montella, Cassano (33 Pipolo, 11 Corvia, 19 Scurto, 37 Marsili, 38 Rosi). All. Conti.

• Arbitro:
Papresta di Bari.
• Angoli: 1-3.
• Ammoniti: Palombo, Cufrè e Chivu per gioco scorretto, Tonetto per proteste.
• Spettatori: 25.000 circa.

Cronaca e commento della partita di oggi:

Nuova vittoria importantissima per la Samp, che nella sua "casa" di Marassi, dopo le quattro sconfitte ad inizio stagione ha tritato quasi tutti gli avversari con un mix di bravura e fortuna che nella prima parte quasi sempre ci avevano voltato le spalle. L'attuale classifica ed il calendario non proibitivo da qui alla fine, consentono di continuare a sognare in grande.

Ancora una volta privo di Falcone in difesa, Novellino ha per scelta tecnica preferito Stefano Sacchetti a Pavan, con il primo autore di una partita pressoché perfetta alternandosi con Castellini sui due bomber Montella e Cassano. In nostro numero 72, si macchia solo dell'ininfluente rigore finale che a velocità normale non sembrava neppure fallo. Comunque promosso alla grande e migliore in campo.

Per il resto Samp buona, con concentrazione su livelli altissimi da parte ditutti e fascia sinistra tornata produttiva come qualche tempo fa. Ottimi gli inserimenti sia a destra che a sinistra di Zenoni e Pisano, bravi Volpi e Palombo a contrastare il folto centrocampo giallorosso, mentre è stato un pò in ombra Kutuzov davanti. Ancora determinante Max Tonetto con un gol pregevole su assist "al bacio" di Flachi servito bene da un cross di Zenoni.

Passando alla cronaca, nel primo tempo, come aveva detto Bruno Conti, si assisteva ad una Roma abbottonata che solo di rado si affacciava avanti con pericolose sortite di Cassano e dell'ex Montella. Dopo questa prima fase però la gara si faceva più equilibrata ed il risultato di parità sembrava quello più corretto.

Come sempre accade nel calcio però, è stato un episodio a sbloccare la partita: così come già detto sopra, con una bellissima azione Zenoni - Flachi - Tonetto la Samp passava in vantaggio tramortendo per un buon periodo la Roma, già depressa da tante sconfitte e tante partite sfortunatissime negli ultimi mesi. Nel finale di primo tempo occasione per Kutuzov che non sfruttava un favorevole contropiede.

Secondo tempo molto più vivo con diverse occasioni da ambo le parti. Dopo dieci minuti palo esterno colpito da Mancini su una punizione che si pensava tirasse invece Chivu. Poi due fiammate doriane con altrettante parate grandiose di Curci. Prima un pallonetto da trenta metri di Kutuzov, tolto dal "sette" dal giovane portiere giallorosso, e poi altra gran parata su diagonale di Flachi (innescato da Doni) destinato all'angolino.

Poi arrivavano minuti di sofferenza  per la Samp che su una azione confusissima in area ha rischiato per tre volte in pochi secondi di subire il pareggio. Prima una smanacciata di Antonioli, poi una parata di istinto su Mancini da pochi passi in mishia. Infine pallone che perveniva sulla testa di De Rossi, che da due passi, e specchio della porta vuoto di fronte a lui, spediva incredibilmente sulla traversa.

Poco dopo l'episodio che in pratica chiudeva la partita: Doni servito ottimamente da Rossini, si beveva un difensore e si involava verso la porta. Da dietro arrivava Cufrè e l'ex Atalantino cadeva rovinosamente a terra quando ormai il tiro a botta sicura pareva una certezza. A velocità normale rigore netto. Qualche dubbio rivedendolo alla moviola. Flachi dal dischetto comunque insaccava come Domenica scorsa facendo esplodere di gioia il Ferraris.

Finale riacceso dal rigore a tempo scaduto, concesso con generosità, per presunto fallo di Sacchetti su Cassano che giochicchiava spalle alla porta in posizione del tutto inoffensiva. Gol di Montella e utimi minuti di recupero che riservavano un ultimo sussulto romanista. Cassano da posizione defilata però spediva tra le braccia di Antonioli. Vince la Samp.

Onore alla Roma, squadra in crisi, senza identità, senza idee molto spesso ma anche sfortunata. Mi spiace per Bruno Conti grandissimo giocatore e sicuramente ottima persona nella vita di tutti i giorni. Non merita questa agonia, però per noi era vitale anche questa vittoria, ed ora la rincorsa alla Champions League è più che mai ristretta a Samp ed Udinese col Palermo ormai a 7 punti e fuori dai giochi con buona pace di Zamparini, Foschi e Guidolin.

Restano 5 partite di cui solo una di difficoltà altissima, si tratta chiaramente dello scontro diretto di Maggio ad Udine. Nel prossimo turno andremo a fare visita ad un Messina ormai salvo che coltiva il sogno europeo e dell'aggancio ai corregionali del Palermo. Poi altro turno interno col Lecce di Zeman, squadra che speriamo Domenica si metta al sicuro battendo la Lazio.

Cassano difende il pallone da Palombo, a destra Tonetto supera Curci aprofittando della caduta di Mexes.

Episodi principali della partita di oggi:

16' Sinistro di Tonetto dalla sinistra dell'area di rigore; alto.

33' Samp in vantaggio con Tonetto che raccoglie in area uno splendido assist di Flachi; Scivola Mezes ed è facile per l'ex leccese battere Curci con un rasoterra.

40' Kutuzov parte in contropiede, ma nel raddoppio di marcatura perde la sfida poco dentro l'area di rigore.

54' Chivu finta la punizione, arriva Mancini che colpisce il palo esterno alla sinistra di Antonioli.

62' Debole girata di Montella; nessun problema per Antonioli.

66' Curci fuori dai pali; Kutuzov se ne accorge e con un pallonetto obbliga il romanista a smanacciare miracolosamente.

67' Flachi fa partire un diagonale; splendido Curci che si allunga e respinge.

72' Roma vicina al pari; batti e ribatti, due miracoli di Antonioli, poi colpo di testa di De Rossi che colpisce la traversa.

77' Raddoppio della Samp: Flachi trasforma un rigore; rasoterra alla sinistra di Curci per presunto fallo di Cufrè su Doni lanciato a rete.

82' Ancora un miracolo di Antonioli che respinge un destro ravvicinato di Montella.

89' Rovesciata di Aquilani che esce alla destra di Antonioli.

92' Gol su rigore di Montella conceso per presunto fallo di Sacchetti su Cassano; palla alla sinistra di Antonioli.

94' Ultima occasione per la Roma con Cassano che da posizione defilata spara su Antonioli ben piazzato.

Cufrè atterra o comunque tocca Doni a pochi metri dalla porta e Flachi (a destra) trasforma in gol.