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Serie A, 36° giornata - Udine, 15 Maggio 2005

   Udinese-Sampdoria 1-1  

25' Castellini, 36' Pisano (a)

UDINESE (3-5-2): De Sanctis (28' Handanovic); Bertotto, Kroldrup, Felipe; D.Zenoni (68' Belleri), Pinzi, Pizarro, Muntari, Pieri; Di Michele (80' Di Natale), Iaquinta. (Sensini, Pazienza, Tissone, Fava). All. Spalletti.

SAMPDORIA (4-4-2): Antonioli; C.Zenoni, Castellini, Pavan, Pisano; Diana (62' Doni), Palombo, Volpi, Tonetto (88' Edusei); Kutuzov (79' Gasbarroni), Flachi. (Turci, Carrozzieri, Rossini, S. Inzaghi). All. Novellino.

• ARBITRO: Bertini di Arezzo.
• Ammoniti Flachi per simulazione, Felipe, Volpi, Castellini, Muntari, Pizarro per gioco scorretto
• Angoli: 5-1
• Spettatori: 24.000 circa.

Cronaca e commento della partita di oggi:

Doveva essere la partita che consegnava metaforicamente le chiavi per l'accesso al preliminare di Champions League a Sampdoria o Udinese, ma visto il pari odierno, ogni discorso è rinviato ulteriormente alle ultime due giornate, dove tutto ancora potrebbe succedere anche se l'Udinese trovando Cagliari e Milan potrebbe essere leggermente favorita rispetto ad una Samp impegnata con Inter e Bologna. Vedremo.

Il match di oggi è stato intensissimo ma non proprio divertente. Le occasioni ci sono state per entrambe le squadre, ma chi si aspettava azioni spumeggianti e gioco fluido, come queste due squadre spesso hanno saputo esprimere, è rimasto deluso. La partita è stata abbastanza tattica dall'inizio alla fine ed il risultato di pareggio alla fine pare giusto anche se ai punti l'Udinese che giocava in casa avrebbe forse meritato di più di vincere. Considerata però la certa irregolarità del gol dei friulani ci può stare del rammarico per i blucerchiati.

Nel primo tempo le due squadre si equivalevano fino al 25' quando da un colpo di testa di Diana nasceva l'assist per Castellini che con la prontezza di un attaccante puro anticipava De Sanctis e depositava nel sacco. La reazione bianconera non era immediata ma piano piano i padroni di casa prendevano in mano il pallino del gioco. Pizarro "scaldava le mani" ad Antonioli con un diagonale da fuori area prima del pareggio su autorete di Pisano strattonato nettamente da Pinzi. Gol da annullare.

Nel finale di tempo ancora Udinese pericolosa, ma si andava al riposo sul pari. Nella ripresa ancora occasioni da ambo le parti con l'Udinese che però comandava spesso le operazioni fino ad un quarto d'ora dalla fine. A quel punto la Samp con gli ingressi di Doni e Gasbarroni pareva la squadra più tonica e sfiorava il gol ancora con Castellini. Finiva dunque in parità, con tutti più o meno soddisfatti.

Nella Samp buone prove per difesa e centrocampo, male invece Flachi e Kutuzov, quest'ultimo parso troppo molle in alcune circostanze quando giustamente tentando il dribbling non ci ha messo la necessaria cattiveria per arrivare in fondo. Da segnalare l'ottima prova di Volpi e Palombo che non hanno sfigurato di fronte a due forti giocatori quali Muntari e Pizarro (tocco di palla vellutato per lui).

Il calendario propone, nella prossima giornata: Cagliari-Udinese e Samp-Inter. In teoria leggermente meglio per noi a livello di motivazioni degli avversari (il Cagliari matematicamente non è salvo ed in casa si è sempre fatto rispettare). L'Inter è matematicamente terza e ha anche la Coppa Italia così come l'Udinese che per di più dovrà fare a meno di Jankulowski, Muntari e Pizarro.

All'ultima giornata poi: Bologna-Samp e Udinese-Milan. Qui nettamente favoriti loro in quanto il Bologna se non vince Domenica a Verona sarà probabilmente a rischio all'ultima Domenica. Mi aspetto invece una vittoria col tappeto rosso steso per i friulani. In teoria speravo nel sorpasso in questo turno pensando che il Bologna fosse salvo ed il Milan ancora in lotta, ora le cose sono cambiate...

In ogni caso grandissima Sampdoria che ha tenuto botta su un campo dove tutti ci davano quasi per spacciati (chissà poi perchè vista la parità di punti e la partita vinta nettamente all'andata). Comunque termini questa stagione sarà stato fatto qualcosa di grande, perchè una Samp su livelli di quarto quinto posto non la si vedeva dal 1994 (la prima stagione di Gullit). Ma confrontando la squadra di allora con questa non si può che parlare di grande impresa. Grazie Doria.

Da sinistra: Kutuzov e Kroldrup, Di MIchele e Castellini, Muntari trattenuto da Palombo.

Episodi principali della partita di oggi:

16' Flachi trova con un ottimo suggerimento l'inserimento di Diana, che di testa manda alto.

17' Antonioli se la cava in tuffo su un cross di Muntari che si era trasformato in un tiro insidioso.

19' Pizarro avvia la manovra, palla che termina dalle parti di Pieri: sinistro potente e presa sicura di Antonioli.

25' Una torre di Diana trova l'inserimento di Castellini, che anticipa Kroldrup e beffa De Sanctis.

32' Pizarro si libera al limite dell'area e cerca il rasoterra, deviato in corner da Antonioli.

36' Pizarro imbecca D. Zenoni, che crossa e trova l'autorete di Pisano.

43' Ancora una bella combinazione tra Iaquinta e Di Michele: il tiro di quest'ultimo sfila a lato.

48' La punizione di Pizarro, deviata da Pinzi, è facile preda di Antonioli

59' Handanovic costretto all'uscita di piede fuori area per chiudere sulla palla in un insidiosissimo corridoio centrale

63' Ancora Muntari a tentare il tiro, ancora una respinta della difesa blucerchiata.

69' Di Michele si libera in area e tira da posizione defilata, pallone deviato in angolo.

76' Destro di Palombo dalla distanza, palla che termina docile tra le braccia di Handanovic.

81' Castellini ancora pericoloso nell'area friulana, ma stavolta non trova la porta.

Kroldrup e Gasbarroni e a destra Flachi e NBertotto.