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Serie A, 38° giornata - Bologna, 29 Maggio 2005

   Bologna-Sampdoria 0-0  

BOLOGNA (4-4-2): Pagliuca; Juarez (77' Loviso), Legrottaglie, Gamberini, Capuano; Nervo, Zagorakis, L.Colucci (75' Meghni), Bellucci; Locatelli (60' Tare); Cipriani. (Pansera, Sussi, Nastase, Giunti). All. Mazzone.

SAMPDORIA (4-4-2): Antonioli; C.Zenoni, Castellini, Pavan, Pisano; Diana (70' Kutuzov), Palombo (60' Doni), Volpi, Tonetto; Flachi, Rossini. (Turci, Carrozzieri, Iacopino, Roselli, S. Inzaghi). All. Novellino.

Cronaca e commento della partita di oggi:

Cala il sipario sul campionato della Sampdoria, con il raggiungimento del risultato programmato e tanto sperato l'Estate scorsa, ovvero la qualificazione in Coppa Uefa, obiettivo connquistato con diverse giornate di anticipo sulla fine del torneo. Sfuma per un nonnulla, invece, il bersaglio grosso, il sogno di potersi confrontare con le migliori squadre d'Europa. Dopo una appassionante sfida a distanza con l'Udinese infatti, saranno i friulani a giocarsi una chance bei preliminari di Champions League che comunque potrebbero non essere agevoli.

Il sentimento attuale per noi doriani credo sia unanime; da una parte soddisfazione ed orgoglio dall'altra un pò di delusione, soprattutto in considerazione dell'inezia che ci separa alla fine dall'avversaria diretta: un punto. Un punto che guardando le ultime tre giornate sarebbe potuto essere colmato in tanti modi, basti pensare al gol irregolare dell'Udinese nello scontro diretto, o ai quattro pali colpiti contro l'Inter, al gol irregolare di Adriano, il possibile rigore contro l'Inter, i tre pali di Bologna ed il rigore negato a Tonetto.

E' stata una Samp fantastica fino alla fine, che purtroppo non ha raccolto i frutti in queste ultime due gare. Tantissime occasioni create e neppure un gol. Aldilà della sfortuna, restano i limiti evidenziati di continuo legati all'assenza di una prima punta che vada a segno con regolarità. Flachi ha fatto il suo, non si può dire altrettanto per chi è stato alternato al suo fianco. Bazzani, Rossini, Inzaghi ed in parte anche Kutuzov non hanno fornito in termini di gol quello che ci si sarebbe potuto attendere da questi giocatori.

Anche oggi i blucerchiati hanno quasi sempre dettato legge, confermando che in casa come in trasferta la Samp ha sempre cercato di imporre il suo gioco o perlomeno provare a fare la sua partita senza fare le barricate (come qualcuno talvolta ha erroneamente detto). Merito all'Udinese, ma non ho problemi (avendo visto tutte le nostre partite) a dire che la Samp meritasse quanto e forse anche più dei friulani di giocarsi questa possibilità. Questo in risposta a chi, non si sa in base a quali criteri, pensa che solo l'Udinese meriti il quarto posto.

Per la cronaca, solo nel primo tempo si sono contati tre pali colpiti dalla Samp, che arriva dunque a sette "legni" in due partite, più un rigore sacrosanto negato a Tonetto, atterrato da Nervo solo di fronte alla porta ed altre occasioni valide oltre ad un possesso palla schiacciante. Sembrava il Doria la squadra con le maggiori motivazioni, ma soprattutto (e questa non è stata una sorpresa) con la maggiore organizzazione di gioco e tecnica. I Bologna doveva vincere per salvarsi ma alla fine ha dovuto affidarsi spesso alla dea bendata per non sprofondare.

Il secondo tempo è stato più equilibrato con la Samp a tratti anche un pò rassegnata dopo aver appreso del gol dell'Udinese e rinfrancata nel finale dalla notizia del pareggio del Milan. Troppo tardi per riuscire a segnare il gol vittoria che comunque è stato sfiorato ancora da Rossini (colpo di testa ravvicinato parato da Pagliuca) e con una mischia con tanto di salvataggio sulla linea di porta bolognese. Segnale del destino, segnale che anche per quest'anno l'Udinese ci doveva stare davanti.

Non ci resta che ringraziare la squadra, la società, Novellino e la tifoseria che ci hanno regalato se non la realizzazione di un sogno, perlomeno di poter sognare per tutta una stagione, ed alla fine resta il quinto posto ed una memorabile qualificazione Uefa, coppa questa cui, costruendo una rosa ampia, si potrebbe tranquillamente ambire. Unico rimpianto, forse, la Coppa Italia gettata via in quella serataccia di Cagliari, l'unica volta quest'anno in cui non mi è sembrato di vedere la "nostra" Sampdoria.

Ma ora è il momento di riposare per tutti, noi tifosi in primis, e di iniziare a pensare al calcio mercato. Inutile attendersi grossi botti, in linea con la politica societaria, ma qualche nome importante sarebbe ben accetto se non fondamentale pensando che comunque squadre come Roma e Fiorentina difficilmente ripeteranno un campionato con salvezza all'ultimo respiro e che comunque essere impegnati (speriamo a lungo) su tre fronti potrebbe essere logorante per giocatori non abituati.

Due immagini della tifoseria doriana a Bologna ( www.armatablucerchiata.com e www.riviera1988.it)

Episodi principali della partita di oggi:

4' Locatelli vede il taglio di Cipriani, che arriva davanti ad Antonioli: Castellini interviene sul tiro e la palla tocca la traversa

5' Rossini di potenza si presenta a tu per tu con Pagliuca, palo pieno.

6' Inizio palpitante: questa volta è Flachi a mancare la battuta a colpo sicuro in area bolognese.

14' Palo di Volpi, al termine di un'azione stupenda iniziata da Tonetto e rifinita da Diana e Rossini.

29' Tonetto prende posizione in area su un pallone spiovente e Nervo lo travolge: probabile rigore negato alla Samp.

34' Sugli sviluppi di una punizione, Legrottaglie può staccare indisturbato, ma conclude fuori.

35' Cipriani sceglie bene il tempo per la battuta e prova il diagonale rasoterra, Antonioli blocca.

36' Ancora un colpo di testa di Rossini, con pallone sul fondo.

42' Altro palo della Sampdoria: sventola di Zenoni da lontano, poi Flachi è in fuorigioco.

47' Serpentina di Bellucci, gran sinistro e palla sopra la traversa.

48' Risposta immediata della Sampdoria, con Flachi che arriva davanti a Pagliuca ma incrocia troppo il tiro.

49' Locatelli fa scorrere il pallone e tenta il sinistro, sfiorando l'incrocio.

66' Tare stacca e colpisce di testa, ma Antonioli non ha difficoltà nella presa.

67' Risponde subito Doni, che dalla distanza impegna a terra Pagliuca.

69' Tare ci prova anche di piede, dalla distanza: Antonioli si salva in angolo.

73' Tonetto va alla conclusione al volo, Pagliuca blocca.

74' Bologna in forcing, Tare chiama ancora Antonioli al tuffo.

79' Dall'altra parte, Antonioli è decisivo sul tiro di Meghni.

85' Miracolo di Pagliuca, che sulla linea nega il gol a Rossini, autore di un gran colpo di testa.

89' Bologna salvo per miracolo, salvataggio sulla linea.

90' Dall'altra parte, Antonioli miracoloso su Tare.

Tonetto e Pisano, ovvero la fascia sinistra, encomiabile in questa stagione. (www.riviera1988.it)

Il dopo partita, interviste:

Novellino: "Avremmo meritato di andare in Champions, ma la fortuna di cui eravamo accreditati ultimamente ci ha girato le spalle. I ragazzi sono stati comunque bravi, purtroppo anche il Bologna aveva le sue motivazioni. Brucia la sconfitta immeritata contro l'Inter Siamo comunque felici di essere di nuovo in Europa dopo sei anni, complimenti ai miei giocatori ".

Pagelle della partita di oggi:

Antonioli 7

Zenoni 6,5 Castellini 7 Pavan 6,5 Pisano 6,5

Diana(Kutuzov 5,5) Palombo 6 (Doni 6) Volpi 7 Tonetto 7

Flachi 6 Rossini 6-

Riepilogo Serie A          Pagelle Giocatori          Rosa Giocatori

CLASSIFICA FINALE DI SERIE A

Pos. Squadra Punti Totali In casa Fuori casa
V N P F S V N P F S V N P F S
1 Juventus 86 26 8 4 67 27 15 2 2 38 13 11 6 2 29 14
2 Milan 79 23 10 5 63 28 11 5 3 38 17 12 5 2 25 11
3 Inter 72 18 18 2 65 37 11 7 1 34 16 7 11 1 31 21
4 Udinese 62 17 11 10 56 40 8 7 4 29 18 9 4 6 27 22
5 Sampdoria 61 17 10 11 42 29 10 3 6 21 13 7 7 5 21 16
6 Palermo 53 12 17 9 48 44 9 7 3 28 22 3 10 6 20 22
7 Messina 48 12 12 14 44 52 10 7 2 26 19 2 5 12 18 33
8 Roma 45 11 12 15 55 58 6 8 5 31 26 5 4 10 24 32
9 Livorno 45 11 12 15 49 60 9 5 5 28 25 2 7 10 21 35
10 Lazio 44 11 11 16 48 53 6 6 7 26 24 5 5 9 22 29
11 Lecce 44 10 14 14 66 73 8 8 3 40 30 2 6 11 26 43
12 Cagliari 44 10 14 14 51 60 9 9 1 30 17 1 5 13 21 43
13 Reggina 44 10 14 14 36 45 7 6 6 21 23 3 8 8 15 22
14 Siena 43 9 16 13 44 55 5 8 6 21 27 4 8 7 23 28
15 Chievo 43 11 10 17 32 49 8 5 6 20 18 3 5 11 12 31
16 Fiorentina 42 9 15 14 42 50 7 7 5 29 22 2 8 9 13 28
17 Parma 42 10 12 16 48 65 8 9 2 33 25 2 3 14 15 40
18 Bologna* 42 9 15 14 33 36 6 7 6 20 17 3 8 8 13 19
19 Brescia 41 11 7 19 37 54 6 3 10 15 22 5 5 9 22 32
20 Atalanta 35 8 10 19 34 45 7 6 6 21 17 1 5 13 13 28

Juventus (campione d'Italia) e Milan in Champions League, Inter e Udinese ai preliminari di Champions League, Sampdoria, Palermo e Roma (come finalista di Coppa Italia) in Coppa Uefa, Messina in Coppa Intertoto, Fiorentina salva per classifica avulsa, spareggio tra Bologna e Parma per l'ultimo posto in serie B: Parma-Bologna 0-1, Bologna-Parma 0-2, retrocesse in serie B Bologna, Brescia ed Atalanta.

by Tore

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