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Luca Antonini

Luca Antonini, classe 1982, centrocampista. E' stato lui il primo acquisto ufficiale della Samp 2003/04, dopo aver disputato una discreta stagone nell'Ancona in serie B. Nella Sampdoria, alla prima stagione in serie A, non è riuscito ad esprimere il suo potenziale, ma l'anno successivo, ha giocato con continuità tra Modena e Pescara (in prestito) in serie B collezionando 36 presenze e 4 reti dunque rivalutandosi almeno in parte. Infine nell'ultima stagione (2005/06), ha disputato un'altra stagione positiva nell'Arezzo con cui ha sfiorato la A.

Nella stagione 2006/07 giocherà ancora una volta in prestito ma questa volta in Serie A. Sarà probabilmente la prova decisiva per vedere se il non più giovanissimo esterno, potrà nelle prossime stagioni tornare utile alla causa doriana.

Dati anagrafici e tecnici

	Ruolo: Centrocampista destro / sinistro
	Nazionalità: Italiana
	Nato a: Milano, 4 Agosto 1982
	Altezza * Peso: 182 cm * 70 kg
	Stagioni nella Sampdoria: 1

Stagioni alla Sampdoria

Valutazioni stagionali alla Sampdoria

2003/04: VOTO: 5 Altra grande delusione. Poco utilizzato e nelle rare occasioni non ha dimostrato di essere pronto per la serie A. L'unica cosa da ricordare infatti è stato il gol contro la Pro Patria, che guarda caso è in serie C1.

Stagioni precedenti non alla Sampdoria

Stagione	Squadra	Categoria	Presenze	Reti
2006-07	Siena	A	-	-
2005-06	Arezzo	B	-	-
2004-05	Pescara	B	21	3
2004-05	Modena	B	15	1
2002-03	Ancona	B	17	1
2001-02	Prato	C2	26	3
2001-02	Padova	C1	1	0

Tore

Intervista al suo arrivo in maglia blucerchiata (Estate 2003):

Allora, Luca: quando hai saputo che la Samp ti cercava?

"Le prime voci mi sono arrivate già a gennaio. Leggevo qualcosa sui giornali, sentivo parlare di me... Poi due settimane fa si è concretizzato tutto, e abbiamo iniziato a parlare della cosa Evidentemente qualcosa di vero c'era già sotto..."

Due anni fa al Prato, in C2. Poi l'Ancona, in B, e quindi la Samp in A ma sempre con il cartellino in tasca al Milan. Un bel salto.

"Direi di sì. L'anno scorso è stata una bella stagione, ho giocato anche alcune buone partite da titolare e un gol l'ho fatto. Giocavo centrocampista di sinistra in un 4-3-3, ma mi trovo decisamente meglio a fare l'esterno, a destra o sinistra, in un centrocampo a 4".

Un centrocampo come quello di Novellino, insomma.

"Già".

Domanda classica, di rito. Cosa ti aspetti da questa nuova avventura?

"Vengo in una società ambiziosa, con un nome, e di questo sono orgoglioso. Vengo a lottare per cercarmi un posto in squadra. Voglio dimostrare al mister quello che so fare senza, è chiaro, pretendere nulla".

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