Mark Iuliano
La Sampdoria ha definito in queste ore l’acquisto di Mark Iuliano.
Proprio oggi il difensore trentaduenne ha rescisso il contratto che lo
legava fino a giugno al Maiorca di Héctor Cúper, società spagnola alla
quale era giunto lo scorso gennaio, dopo otto stagioni e mezzo alla
Juventus, 178 presenze in campionato, 7 gol e quattro scudetti in
maglia bianconera. Durante un anno nella Liga, il centrale di Cosenza
ha collezionato 29 presenze ed è andato in rete quattro volte.
Classe
’73, ex Salernitana, Bologna e Monza, Iuliano, che vanta anche 19
gettoni e una rete in Nazionale (presente agli Europei del 2000 e ai
Mondiali del 2002), porta con sè una buona dose d’esperienza alla
retroguardia blucerchiata che, quasi certamente perderà Simone Pavan,
in procinto di trasferirsi a Bologna alla corte di Andrea Mandorlini.
Iuliano arriverà a Genova domani pomeriggio e mercoledì assisterà dalla
tribuna alla partita di Coppa Italia con l’Udinese. Da giovedì sarà a
disposizione di Novellino.
Intervista al suo
arrivo alla Samp (Gennaio 2006)
Dopo un anno ed un
mese di esilio in Spagna, Mark Iuliano torna in Italia per vestire la casacca
blucerchiata.
“E’ senza dubbio la maglia più
bella del nostro campionato e devo ammettere che ho sempre simpatizzato per quei
colori. In questo periodo mi si sono presentate varie opportunità per tornare
nel nostro campionato ed alla fine ho scelto quella offertami dalla Sampdoria.
Perché? Il motivo è semplice: la società si è adoperata tanto per avermi ed ha
fatto molti sforzi, poi parlando con i suoi dirigenti mi sono reso conto della
professionalità di queste persone e così non ci ho pensato due volte, tra
l'altro ho anche rinunciato al mio contratto col Maiorca che sarebbe scaduto nel
2007. Ho avuto l’occasione di sentire telefonicamente mister Novellino, che mi
ha fatto un’ottima impressione sia come persona sia come allenatore. Adesso
tocca solo a me, devo fare di tutto per non far pentire nessuno di avermi
ingaggiato. Non vedo l’ora di arrivare a Genova ed iniziare ad allenarmi con i
nuovi compagni, ho una voglia pazzesca di tornare a giocare in Italia”.
Mark, sei passato
dalla Juventus dove hai vinto tantissimo al Maiorca che nella Liga lottava per
non retrocedere, non è strano?
“Ma questo è il bello del calcio.
Conoscendo i due lati della medaglia fai molta più esperienza e tutto questo ti
aiuta a maturare. Ed ora sono nella condizione di giocare per un posto in
Europa, direi che è emozionante”.
In questi mesi hai
seguito il campionato italiano?
“Un po’ sì, difficile non farlo, ha
un fascino tutto suo. Ho visto che la Sampdoria sta facendo bene, è, anzi dico,
siamo ancora in corsa per la Coppa Italia, anche se la concorrenza quest’anno in
campionato mi sembra più agguerrita. Peccato per l’esclusione dalla Coppa UEFA,
un episodio direi molto sfortunato. Peccato perché mi sarebbe piaciuto
rimetterci piede. Io voglio dare il meglio di me e farò di tutto per contribuire
in modo determinante a questa seconda parte di stagione. Quindi debbo cercare di
ambientare il più presto possibile. La mia famiglia mi seguirà nei prossimi
giorni per darmi una mano a sistemarmi".
Cosa pensi di
Genova?
“Ne ho sentito parlare molto bene,
poi io vivo a Viareggio che dista solamente un’ora, in più mia moglie è di Pavia
che non è molto lontana, cosa chiedere di più?”.
Mark hai qualche
aneddoto del tuo passato legato alla Sampdoria?
“Tutte le volte che entravo a
Marassi rimanevo sempre a bocca aperta. E’ sicuramente lo stadio più bello
d’Italia con una tifoseria fantastica, non vedo l’ora di poter scendere la prima
volta in campo con la maglia blucerchiata. Tutte le partite contro la Samp sono
sempre state dure ed avvincenti, è una squadra che ha sempre entusiasmato, non
potevo sceglie meglio. In più ritrovo un mio ex compagno di squadra, Cristian
Zenoni. Abbiamo giocato insieme due anni nella Juventus e ci siamo tolti molte
soddisfazioni. E’ un bravissimo ragazzo e sicuramente mi darà delle dritte per
ambientarmi il prima possibile".
Domani rientri in
Italia?
“Si domani arrivo, adesso sto
compiendo le ultime formalità e sono sicuro che stasera avrò difficoltà ad
addormentarmi dall’emozione”.
Cosa dire, ben
arrivato Mark.
“Grazie”
