L’esordio della Sampdoria fu a Roma, la squadra venne sconfitta da una tripletta
del centravanti giallorosso Amadei a cui rispose il bomber blucerchiato Bassetto
col gol della bandiera : 3 a 1. La seconda giornata di campionato vide l’esordio
casalingo della Sampdoria contro la Fiorentina, la partita fu vinta grazie al
gol siglato al 4’ minuto della ripresa da Baldini. Il 3 novembre 1946, alla
presenza del presidente della Repubblica De Nicola, i blucerchiati disputano, e
vincono J, il primo “derby della Lanterna” contro il Genoa il risultato finale
di tre reti a zero porta le firme di Baldini (una memorabile cannonata, scoccata
da trenta metri, incastratasi fra palo e traversa), Frugali e Fiorini. Al
termine del campionato la squadra si piazza al decimo posto con 36 punti (frutto
di 14 vittorie, 8 pareggi e 16 sconfitte). Gli attaccanti Baldini e Bassetto
realizzano rispettivamente 18 e 13 reti : saranno i “gemelli del gol” sino
all’arrivo della coppia Vialli-Mancini. Il primo capitano blucerchiato fu Bruno
Gramaglia, la prima formazione era così composta: Bonetti, Borrini, Zorzi,
Fattori, Bertani, Gramaglia, Fabbri, Bassetto, Baldini, Fiorini, Frugali.
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Galluzzi viene sostituito in panchina da Adolfo Baloncieri che scelse,
come primo collaboratore, “Gipo” Poggi. Vengono ceduti Fattori, Fiorini,
Fabbri e Frugali ed acquistati i deludenti Calichioi, Garro e Koenig
oltre a Ballico, Vicich e Bertoni.
Nel corso del secondo campionato della storia blucerchiata si
avvicendano due presidenti : Amedeo Rissotto ed Aldo Parodi.
Alla fine del campionato la squadra realizza di nuovo trentasei punti
(frutto di 13 vittorie, 10 pareggi e 17 sconfitte) ma si classifica al
14mo posto. La coppia d’attacco Bassetto e Baldini realizzano
rispettivamente 21 e 15 reti. La stagione è contraddistinta dalla
fantastica prestazione interna contro i vice campioni d’Italia : 5 a 2
dei blucerchiati contro la Juventus.
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Sotto la guida di Baloncieri la Sampdoria con 41 punti (frutto di 16
vittorie, 9 pareggi e 13 sconfittte) ottiene il quinto posto in
classifica ed il suo attacco risulta inferiore solo per quattro reti a
quello del « grande » Torino. I realizzatori di questa performance
sono : Bassetto (14), Baldini (15), Gei (14), Lucentini (4) e Prunecchi
(7). Nella squadra giocano inoltre gli argentini Josè Curti e Juan
Carlos Lorenzo. L’argentino Curti arrivò a Genova a campionato iniziato,
esattamente il 14 ottobre 1948, tre giorni prima del derby contro il
Genoa. Baloncieri dopo averlo esaminato decide di schierarlo in campo
per l’importante partita. Dopo sei minuti di gioco sarà proprio
l’argentino ad apriore le marcature: risultato finale Sampdoria 5 Genoa
1 J. L’attacco della Sampdoria viene definito “atomico”. In data 27
febbraio 1949, in occasione della partita internazionale Italia
Portogallo (4 a 1 ndt), il blucerchiato “Pinella” Baldini indossa per
la prima volta la maglia azzurra della nazionale italiana rinverdendo i
fasti del doriano Francesco “Franz” Calì primo capitano della nazionale
azzurra. |