Livorno-Sampdoria 1-1
55' Bazzani, 67' Protti
Livorno (3-4-3): Amelia, Melara, Cannarsa, Fanucci, Ruotolo, Grauso, Doga, Balleri, Biliotti (61' Danilevicius), Negri (46' Enyinaya), Protti. (76 Aldegani, 3 Mezzanotti, 4 Gelsi, 8 Piovani, 82 Ciaramitaro). Allenatore: Donadoni.
Sampdoria (4-4-2): Turci, Sakic, Conte, Grandoni, Bettarini (42' Domizzi), Pedone, Palombo, Volpi, Valtolina (46' Flachi), Rabito (88' Zivkovic), Bazzani. (12 Pinato, 2 Stendardo, 8 Colombo, 23 Bernini). Allenatore: Novellino.
Ancora un buon pari in trasferta ed il secondo posto rimane in cassaforte. La partita era davvero ostica in quanto giocata in casa della squadra che ha vinto di più (10 gare) e dotata di attaccanti esperti come Protti, Negri e PIovani. Dopo un primo tempo sonnolento la Samp sospinta da un pubblico incredibile (5000 blucerchiati sulle tribune) si è lanciata in avanti ed ha preso in mano le redini del gioco, fino a portarsi in vantaggio con un bel gol di Bazzani alla nona segnatura stagionale (senza rigori).
A quel punto il Livorno crollava psicologicamente oltre che fisicamente, ma il vecchio Protti (36 anni suonati) inventava un gran gol di testa alimentando le speranze di vittoria dei Toscani. Nel finale ancora una occasione per i due autori dei gol con l'ultima chance proprio per il nostro centravanti, su cui Amelia, portiere livornese, effettuava una bella parata. Alla fine risultato giusto con qualche rammarico per aver subito il pareggio nel nostro momento migliore.
Guardando in casa d'altri, continua l'ascesa prepotente di Ancona, Vicenza e Palermo. Proprio con i rosanero, domenica a Marassi, avremo uno scontro tra titani. Due delle squadre favorite si scontreranno con tre punti di differenza, cioè quelli in palio. Altro scontro di cartello sarà Siena-Triestina, mentre la Domenica successiva andremo a casa di un'altra favorita, il Lecce. Avanti tutta!
Grande rappresentanza doriana sulle gradinate dello stadio livornese. (da www.ultrastito.it)
